"Io voglio fare come gli altri". Ci voleva proprio la splendida sintesi di un alunno disabile per racchiudere, come in un cristallo, i molteplici sensi della "normalità". Voglio fare come gli altri, prima di tutto perché valgo come gli altri (ho gli stessi diritti); voglio fare come gli altri anche perché è un mio bisogno profondo. Bisogno di normalità, dunque, come affermazione del possesso degli stessi diritti di tutti gli altri, dell'essere soggetto di valore pari a quello di tutti gli altri e di avere pari opportunità. Anzi, diritto a compensazioni e aiuti se qualcosa ostacola la realizzazione del proprio potenziale: si pensi alla lezione di Don Milani "dare di più a chi ha di meno", non solo garantire a tutti le stesse possibilità. |
Si ottengono una buona socializzazione, senso di appartenenza e di coesione con gli altri. Solo 33% degli utenti ha risposto correttamente |
Risposta tratta da : Brani lunghi Ospedale dei ColliQuiz 8 collaboratori amministrativi 2020Concorso pubblico, per titoli ed esami, per 8 Collaboratori Amministrativi Professionali, categoria D - 2020 - Banca dati UFFICIALE |
di seguito le risposte errate:
 Si ottengono appartenenza, coesione con gli altri e spirito gregario.
 Si ottengono conformismo ed accettazione da parte del gruppo dominante.
 Si ottengono un'ottima socializzazione secondaria e spirito gregario.

Solo 33% degli utenti ha risposto correttamente