In tutte le epoche ed in tutte le comunità umane si sono date esperienze di religiosità, infatti il praticare culti a forze trascendenti è una costante della convivenza umana. Tuttavia, tali esperienze comuni hanno assunto le forme più diverse. Alcune, come quelle di tipo animista, riconoscono la presenza del trascendente nelle forze della natura e in alcuni individui. In questi casi si può dire che il trascendente sia immanente e il sacro agisca direttamente sul mondo. Altre forme di religiosità presuppongono la presenza di una o più divinità che abitano una dimensione altra rispetto a quella mondana, ma riescono a stabilire un collegamento con gli esseri umani. Tuttavia, il fatto di praticare forme di religiosità non significa necessariamente postulare l'esistenza di un Dio o di più divinità personali: infatti la religiosità si può esprimere anche in modalità non ritualizzate nel contesto di una religione ufficiale, ma determinate dal fatto stesso di agire alcune pratiche e di sviluppare alcune credenze. Molto spesso nella storia umana le pratiche religiose hanno avuto un carattere molto locale, cioè sono state concepite e si sono sviluppate solamente all'interno di un tipo specifico di comunità o di territorio. Le religioni basate sul totemismo e sull'animismo tuttora mantengono un forte radicamento etnico e territoriale locale. Sono però anche comparse, in differenti momenti e in differenti luoghi, pratiche religiose che hanno saputo allargare il proprio raggio di fedeli e adepti a comunità e territori anche assai diversificati tra loro. In alcuni casi esse sono riuscite ad attraversare i confini di territori e di continenti. È per questo che si parla di alcune religioni come "universali", a segnalare il loro espandersi e il loro emanciparsi dalla appartenenza ad una territorio specifico. È questo il caso di religioni come il Buddismo, il Cristianesimo e l'Islam, che si sono largamente diffuse in più aree ed in più culture. |
Nelle religioni animiste, il trascendente è individuato nelle forze naturali ed in alcuni individui, dunque il trascendente diventa immanente e la sacralità opera direttamente sulla realtà. Solo 33% degli utenti ha risposto correttamente |
Risposta tratta da : Brani lunghi Ospedale dei ColliQuiz 8 collaboratori amministrativi 2020Concorso pubblico, per titoli ed esami, per 8 Collaboratori Amministrativi Professionali, categoria D - 2020 - Banca dati UFFICIALE |
di seguito le risposte errate:
 Nelle religioni animiste, l'immanente è individuato nelle forze naturali ed in alcuni individui, dunque l'immanente non diventa trascendente e la sacralità opera direttamente sulla realtà.
 Nelle religioni animiste, il trascendente non è individuato nelle forze naturali ed in alcuni individui, dunque il trascendente diventa immanente e la realtà opera direttamente sulla sacralità.
 Nelle religioni animiste, l'immanente non è individuato nelle forze naturali ed in alcuni individui, dunque l'immanente diventa trascendente e la realtà non opera direttamente sulla sacralità.

Solo 33% degli utenti ha risposto correttamente